Social media analysis: come usare i dati per migliorare la comunicazione online
Indice dei contenuti
Se state leggendo questo articolo, siete arrivati alla parte 5 della nostra serie di contenuti sulla comunicazione social.
Saprete già, quindi, che quando si posta sui questi canali non basta creare il contenuto da pubblicare, ma vanno applicati una serie di passaggi a livello strategico.
Facendo un recap degli articoli precedenti, abbiamo parlato di:
- Come organizzare i propri contenuti utilizzando strumenti come Piano Editoriale e Calendario Editoriale.
- Come creare i post attraverso il visual content (immagini, grafiche, video) e copy d’impatto.
- Come programmare la pubblicazione dei post attraverso piattaforme come Meta Business Suite e Creator Studio.
Queste sono tutte fasi necessarie per gestire, creare e programmare i post per le proprie piattaforme. Per capire se i nostri post stanno raggiungendo il risultato sperato, però, è importante fare social media analysis.
- Cosa si intende per social media analysis e perché è così importante?
- Le metriche principali e come interpretarle
- Quali sono gli strumenti da utilizzare per fare una buona social media analysis?
Cosa si intende per social media analysis e perché è così importante?
La social media analysis non è altro che la fase di monitoraggio e analisi successiva alla pubblicazione dei contenuti sulle diverse piattaforme.
Risulta fondamentale per:
- Analizzare l’andamento dei post: questo permette di capire se il tipo di contenuti pubblicati stanno raggiungendo gli obiettivi per cui sono stati creati.
- Comprendere l’andamento della propria pagina: vedere quanti sono i like ottenuti, le visite al profilo, i dati di copertura e i follower raggiunti permette di capire se la nostra pagina sta crescendo in termini di traffico e/o se si sta raggiungendo il proprio target di riferimento.
- Verificare le strategie adottate dai competitor: in questo modo, sarà più facile capire le loro strategie e sfruttarle a proprio vantaggio prendendo ispirazione dalle loro pubblicazioni ed evitare eventuali errori commessi da parte loro.
- Individuare i trend del momento: i social media sono in costante evoluzione e, per rimanere al passo e non rischiare di perdere visibilità, è importante saper adattare i propri contenuti ai trend del momento.
Grazie ai dati ricavati da questa fase si avrà la possibilità di avere in tempo reale un quadro completo della situazione della propria social media strategy, e di capire quindi se la strategia adottata è efficace o se deve essere migliorata.
Le metriche principali e come interpretarle
Esistono dei dati che possono aiutare più di altri a capire meglio l’andamento della propria pagina e dei propri post. Tra i più rilevanti ci sono:
- Copertura: si tratta degli utenti singoli che sono stati raggiunti tramite i propri contenuti.
- Impression: questa metrica fa riferimento a quante volte il post è stato visualizzato dagli utenti. Capita spesso che questo valore sia superiore ai dati di copertura: questo avviene perché un singolo utente ha la possibilità di visualizzare più volte lo stesso contenuto.
- Interazioni: in questa sezione c’è la possibilità di vedere quante volte gli altri utenti hanno interagito con le proprie pubblicazioni, ad esempio tramite like, commenti, condivisioni, ecc.
Grazie a questi dati sarà possibile avere una panoramica completa della propria content strategy così da capire se sta funzionando o se sarà necessario aggiustare il tiro apportando qualche modifica alla propria strategia.
Quali sono gli strumenti da utilizzare per fare una buona social media analysis?
Ci sono diversi strumenti per visualizzare le statistiche della propria pagina:
- Meta Business Suite: è uno strumento che, oltre a dare la possibilità di creare, pubblicare e programmare i post, ha anche una sezione dedicata a tutti i dati statistici relativi all’attività della propria pagina.
- Insights di Facebook e Instagram: su entrambe le piattaforme, dal proprio profilo è possibile accedere alla sezione insights in cui è possibile controllare i dati relativi alle proprie pubblicazioni.
- Sezione analytics: ogni piattaforma social (Twitter, LinkedIn, Pinterest e così via) è diversa, sia per tipo di utenti che di configurazione, ma in ognuna di queste viene fornita la sezione analytics in cui è possibile visionare i dati analitici relativi alla propria pagina e ai propri post.
- App terze: è anche possibile utilizzare app di terze parti, come Hootsuite (piattaforma di cui abbiamo parlato nel nostro articolo sulla programmazione), in cui generalmente è presente una sezione report o insight che racchiude le metriche principali delle pagine e dei profili collegati.
Questo tipo di attività si rivela essere uno strumento molto utile nella fase di crescita e di mantenimento della propria pagina, perché permette di capire quale strada intraprendere e se la strategia adottata sia quella giusta.
In un’era come quella che stiamo vivendo, in cui i social media sono uno strumento importantissimo per comunicare la propria brand identity, è necessario saper utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dalle diverse piattaforme: se hai un’azienda o un brand e hai bisogno di aiuto per capire quale sia la situazione della tua pagina, contattaci e ti aiuteremo noi!
Gloria Carrer