Instagram imita YouTube con annunci non skippable

Pubblicato il: 1 Luglio 2024Categorie: News, Social Media0 CommentiTempo di lettura: 3,4 min

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Negli ultimi giorni sui social media è iniziato a circolare uno screenshot di una nuova funzionalità di Instagram. Attualmente in fase di test, costringerebbe l’utente a guardare un annuncio, che non può skippare.

 

Una novità che farà parlare

Tutto è iniziato con uno screenshot postato da un certo Dan Levy sul suo account X. Questa funzione è, per il momento, detta «pausa pubblicitaria».

Qualsiasi utente di Instagram ha già visto che quando si guardano i reels, man mano che si scorre, arriva un momento in cui appare un video pubblicitario. Niente di scioccante o davvero fastidioso, l’utente ha la possibilità di passare la pubblicità continuando a scorrere al video successivo.

La sua funzionalità attualmente in fase di test introduce così nuove interruzioni pubblicitarie, con un conto alla rovescia che impedisce agli utenti di passare la pubblicità fino a quando non l’avranno guardata interamente.

Instagram ha confermato di essere in fase di test. Una potenziale funzionalità che ricorda un’altra, su YouTube. In effetti, con un tale cambiamento, la rete di Meta diventerebbe simile alla versione gratuita della piattaforma di Google, che inserisce annunci che non possono essere saltati nei video.

Sicuramente questo provocherà l’ira degli utenti. Tuttavia, il fatto che Instagram stia pensando di introdurre questa funzione non è sorprendente. Da qualche anno è diventato sopratutto un social network basato sui video. Questa evoluzione pubblicitaria sembra quindi logica. Resta il fatto che la maggior parte degli utenti rischia di gridare allo scandalo e cambiare piattaforma.

Il rischio, infatti, è che alcuni scelgano di abbandonare Instagram a favore di TikTok, grande rivale del gruppo americano.

 

Vantaggi

  • Aumento della entrate pubblicitarie: l’introduzione di annunci non skippable consentirebbe a Instagram di generare più entrate pubblicitarie, contribuendo alla crescita finanziaria di Meta.

 

  • Maggiore coinvolgimento degli utenti: costringendo gli utenti a guardare gli annunci, Instagram potrebbe potenzialmente aumentare il tempo di coinvolgimento sugli annunci, il che potrebbe rendere questi annunci più efficaci.

 

  • Allineamento con le tendenze del settore: seguendo le pratiche di YouTube, Instagram potrebbe allinearsi a una tendenza comprovata nel settore, potenzialmente attirando più inserzionisti che sono abituati a questo formato pubblicitario.

Svantaggi

  • Esperienza utente peggiorata: gli utenti potrebbero trovare gli annunci non skippable intrusivi e frustanti, il che potrebbe compromettere la loro esperienza complessiva sulla piattaforma.

 

  • Rischio di disiscrizione: di fronte a questo nuovo vincolo, alcuni utenti potrebbero decidere di abbandonare Instagram a piattaforme concorrenti come TikTok, con conseguente perdita di audience per Instagram.

 

  • Feedback negativi: l’introduzione di questa funzione potrebbe suscitare reazioni negative da parte degli utenti e critiche sui social media, potenzialmente influenzando l’immagine del marchio di Instagram.

 

  • Impatto sull’engagement: se gli utenti si sentono vincolati dagli annunci, ciò potrebbe, ridurre il loro coinvolgimento generale con i contenuti della piattaforma, compromettendo la fidelizzazione a lungo termine degli utenti.

 

In conclusione, la decisione di Instagram di testare annunci non skippable, simili a quelli di YouTube, rappresenta una mossa strategica per aumentare i racavi pubblicitari e allinearsi alle tendenze del settore. Tuttavia, questa scelta comporta notevoli rischi, tra cui la potenziale frustrazione degli utenti, un’esperienza utente peggiorata e il possibile abbandono della piattaforma a favore di concorrenti come TikTok. Sebbene l’aumento del coinvolgimento pubblicitario e dei guadagni possa sembrare vantaggioso, l’effetto complessivo dipenderà della reazione degli utenti e dalla loro tolleranza verso questo nuove interruzioni pubblicitarie. Meta dovrà quindi bilanciare attentamente questi aspetti per evitare un contraccolpo significativo e mantenere la fidelizzazione degli utenti a lungo termine.

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