LinkedIn per le aziende: come e perché integrare LinkedIn nella propria strategia di digital marketing.

Pubblicato il: 4 Novembre 2022Categorie: Digital, Linkedin, Marketing, Social Media0 CommentiTempo di lettura: 5,5 min

Indice dei contenuti

LinkedIn è la piattaforma di proprietà Microsoft dedicata allo sviluppo dei rapporti professionali tra gli utenti.

È uno dei social network più diffusi al mondo: il report annuale di We Are Social – HootSuite ha registrato una crescita degli utenti del 11% nell’ultimo anno, che ha portato il totale di iscritti a oltre 808 milioni a gennaio 2022.

Se all’inizio veniva considerato principalmente come un social per la ricerca di lavoro (sia lato domanda che lato offerta) o, erroneamente, come una sorta di curriculum vitae online, pian piano è stata sempre più chiara la sua funzione in ambito di social media marketing e di social selling.

 

A chi serve e perché serve LinkedIn

Potenzialmente LinkedIn serve a chiunque voglia espandere la propria rete lavorativa facendosi conoscere e apprezzare come un professionista competente e affermato.

Questo vale sia per i profili privati che per le aziende, anche se poi le strategie di marketing saranno differenti a seconda del caso.

È fondamentale essere presenti su LinkedIn per:

  • la propria strategia di personal branding. Su LinkedIn si può mostrare e dimostrare la propria competenza in ambito lavorativo, facendosi riconoscere come professionista esperto e credibile in un determinato settore.
  • fare networking. Tramite i collegamenti non solo puoi coltivare i tuoi contatti lavorativi ma puoi ampliare la tua rete di conoscenze professionali, mettendo le basi per possibili future collaborazioni o opportunità lavorative.
  • essere più visibili online. Il profilo e le pagine LinkedIn sono pubblici e vengono indicizzati dai motori di ricerca, anche perché sono strutturate in modo SEO friendly. Questo vuol dire che cercando su Google il proprio nome o quello della propria azienda, uno dei primi risultati sarà proprio il relativo profilo LinkedIn, cioè la miglior vetrina per farsi conoscere e apprezzare.
  • restare costantemente aggiornati sui trend e le news di settore, iscrivendosi a gruppi professionali o seguendo pagine di aziende o Università.

 

Perché le aziende dovrebbero essere su LinkedIn

Le aziende sono su LinkedIn principalmente per 4 motivi:

  • acquisire nuovi collaboratori;
  • acquisire nuovi clienti;
  • brand awareness;
  • employer branding;
  • lead generation.

Sono tutti ambiti di business cruciali e rimandano ad obiettivi ambiziosi: si capisce, quindi, come sia indispensabile non solo “aprire” una pagina aziendale ma anche costruire una presenza costante e solida basata su una precisa strategia di contenuti, come vedremo in seguito.

La pagina aziendale permette inoltre di definire un vero e proprio ecosistema aziendale, collegando i profili dei dipendenti, creando gruppi aziendali, pagine affiliate e pagine vetrina.

Questo significa che la corporate page è solo un tassello della presenza su LinkedIn della propria azienda e bisogna fare in modo che ogni componente dell’ecosistema sia coordinato e allineato con l’immagine e i valori aziendali.

In particolar modo, è necessario prestare attenzione anche ai profili dei propri dipendenti per non rischiare che le strategie messe in atto vengano vanificate da dipendenti che non hanno ben chiaro il modo corretto di stare sulla piattaforma.

Se negli altri social c’è uno stacco netto tra aspetto privato e lavorativo, su LinkedIn non è così, anzi, la company page e il profilo personale sono interconnessi tra di loro e un mancato controllo di questo aspetto può compromettere il proprio lavoro in ottica di brand reputation.

In quest’ottica è sempre bene coinvolgere i dipendenti nel progetto, aiutandoli a costruire un profilo LinkedIn ottimizzato e suggerendogli delle best practise a cui attenersi per non minare la reputazione aziendale. 

A questo punto diventa fondamentale per l’azienda definire un piano di content marketing che permetta di raggiungere gli obiettivi sopra indicati.

 

Il piano di content marketing per le aziende su LinkedIn

Come per ogni social, anche per LinkedIn è necessario capire le caratteristiche del proprio pubblico, quanto pubblicare e quale formato utilizzare: insomma, va definito un piano editoriale.

La frequenza di pubblicazione, per vedere apprezzabili miglioramenti della pagina, è fondamentale ma risulta altrettanto importante pubblicare contenuti di qualità rilevanti per il proprio pubblico.

Sono tre le tipologie di contenuti da mixare:

  • educativi;
  • informativi;
  • di intrattenimento.

Sono invece da bandire quasi totalmente quelli autocelebrativi e autoreferenziali: va bene celebrare un traguardo o una ricorrenza aziendale, ma non può essere l’unica tipologia di post presente in pagina.

Come per gli altri social, il successo di un contenuto è decretato dai commenti e dalle interazioni degli altri utenti e queste avvengono più che altro nei profili personali, rispetto alle corporate page.

È per questo che è così importante “educare” anche i propri dipendenti alle logiche di questa piattaforma: i post che hanno più successo sono infatti quelli ricondivisi con l’aggiunta di un commento personale che dia un valore aggiunto alla discussione.

Questi post, infatti, ottengono una visibilità amplificata dalla rete di chi li ha ripostati e commentati.

 

Come capire se la strategia su LinkedIn sta funzionando

Come per tutte le strategie, non si può capire se stia funzionando o meno se non si sono definite delle metriche da misurare.

E le metriche si possono definire solamente a partire dagli obiettivi che ci si è dati e a che punto del percorso ci si trova (abbiamo appena aperto la pagina? Era già aperta da tempo ma abbandonata? I nostri dipendenti sono già attivi su LinkedIn?)

A livello pratico, la maggior parte dei dati da monitorare si trovano nella sezione “Analisi” presente nella pagina aziendale, dove vengono riportati dati e grafici relativi a:

  • visitatori;
  • follower;
  • lead;
  • contenuti;
  • concorrenza;

 

Come hai potuto leggere, questo argomento è particolarmente vasto: qualora volessi approfondirlo ci sono scuole specializzate come Digital Coach che offrono corsi di LinkedIn Marketing.

E naturalmente non dimenticare di seguire la nostra pagina Linkedin!

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità?

Condividi questo post! Scegli la piattaforma:

Lascia un tuo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.