Threads è già passata di moda?

Partiamo dal presuppposto che non siamo assidui frequentatori di questa applicazione. Quando era stata appena rilasciata la abbiamo scaricata, ed era popolata soprattutto da meme, essendo il trend iniziale di Threads. Ma col passare del tempo ha iniziato a risultare ripetitiva in quanto i contenuti erano sempre gli stessi repostati più e più volte.

Quindi l’applicazione che sarebbe dovuta essere “l’anti-Twitter” era destinata a rivoluzionare il modo in cui ci connettiamo con i nostri amici più stretti. Tuttavia, il suo destino sembra ora segnato da un declino inarrestabile, segnato da una popolarità effimera e da un interesse che si esaurisce rapidamente.

In questo articolo, ci addentreremo nel cuore del fenomeno Threads, esaminando da vicino il suo ascesa e, forse, la sua caduta. Esploreremo le ragioni dietro il suo passaggio di moda così repentino e metteremo in discussione se sia destinata a essere solo una parentesi nel panorama delle app di messaggistica o se possa ancora recuperare il suo status di innovatrice nel settore dei social media.

La nascita di Threads

Tutto è iniziato quando Elon Musk, propretario di Tesla e Space X, acquistò Twitter apportando modifiche al social che non furono del tutto accettate dal pubblico, portando ad una perdita di utenti. Fu così che il team di Meta decise di creare un’applicazione per recuperare tutta la fetta di pubblico che Twitter aveva perso.
Il 3 luglio 2023 l’app è apparsa sull’Apple Store, e tre giorni dopo era possibile scaricarla in più di 100 paesi, Unione Europea esclusa in quanto era ancora in fase di regolamentazione.

In poche ore, Threads ha raggiunto due milioni di utenti, salendo rapidamente a cinque milioni. Entro un giorno, l’app è stata scaricata trenta milioni di volte, diventando la più scaricata in tempi così brevi, superando il record di ChatGPT. Gli avvocati di Twitter hanno minacciato azioni legali contro Meta Platforms, accusandola di utilizzare segreti commerciali e proprietà intellettuali nello sviluppo dell’app.

Threads è stato reso disponibile in Europa dal 14 dicembre 2023.

I primi giorni di Threads

Una volta collegato il proprio account Instagram al proprio account Threads era possibile pubblicare i primi post. Già dalle prime ore di attivazione del social in Italia vennero pubblicati migliaia di Threads, anche per capire come funzionava l’algoritmo e l’applicazione.

I post che andavano per la maggiore e creavano più interazioni erano meme black humor, essendo Threads un social momentaneamente privo di censura. Proprio per questo stava iniziando un boicottaggio nei confronti del nuovo social di Meta che porterà all’inizio del suo declino.

Il rapido declino

Oltre al motivo scritto in precedenza, il declino e la perdita di utenti avvenuta a Threads furono anche dei motivi tecnici, come l’impossibilità di taggare i propri amici nei post oppure che il numero massimo di hastag fosse uno. L’inoltro dei post poteva avvenire solo tramite Instagram (in quanto l’applicazione mancava di una sezione di messaggistica tra utenti) la quale non funzionava nemmeno.

Altre critiche ricevute dal social furono che a causa del suo collegamento agli account Instagram, per eliminare un account Threads è necessario eliminare anche l’account Instagram associato. Adam Mosseri, CEO di Instagram, ha dichiarato su Threads che stanno cercando una soluzione per eliminare i due account separatamente. Tuttavia, è possibile disattivare un account Threads, nascondendo i suoi contenuti, rendendo il profilo privato e eliminando i singoli post di Threads senza cancellare l’account Instagram associato.

Il futuro di Threads appare incerto, segnato da un rapido declino che ha sorpreso molti. Inizialmente acclamata come un’alternativa promettente a Twitter, l’app ha incontrato ostacoli tecnici e critiche riguardo alla sua funzionalità e algoritmo. Il boicottaggio iniziale, unito alla mancanza di una vera e propria sezione di messaggistica tra utenti, ha contribuito al suo declino. Anche se la sua nascita ha generato grandi aspettative, sembra che Threads stia già passando di moda, lasciando spazio a dubbi sul suo futuro nel panorama delle app di messaggistica e social media. Resta da vedere se l’app sarà in grado di risollevarsi e ritrovare la sua posizione come innovatrice nel settore, o se rimarrà solo una parentesi fugace nella storia della tecnologia digitale