Come e perché integrare i reel in un piano editoriale per Instagram

Pubblicato il: 11 Gennaio 2023Categorie: News0 CommentiTempo di lettura: 4,2 min

Indice dei contenuti

Per il Natale 2022 abbiamo deciso di pubblicare un calendario dell’avvento per Instagram.

Dal 5 al 24 dicembre abbiamo pertanto pubblicato un reel al giorno con consigli, idee regalo e tutorial su come utilizzare app e strumenti utili alla creazione dei contenuti per i social.

L’obiettivo naturalmente era quello di aumentare la diffusione organica dei nostri contenuti in ottica di brand awareness e visibilità dell’agenzia.

Abbiamo fatto un po’ di esperimenti, proponendo varie tipologie di reel: video con persone, video con transizioni particolari, video in cui si vedeva solo lo schermo del PC o del cellulare, video di sole foto o immagini.

Insomma, abbiamo spaziato abbastanza, tenendo come regola fissa il fatto di utilizzare degli audio in trend in modo da sfruttare anche questo tipo di traino.

A distanza di un paio di settimane e smaltiti i bagordi natalizi, possiamo tirare le somme e fare qualche considerazione su come e perché integrare i reel in un piano editoriale per Instagram. 

Quindi, 20 giorni di reel: ne è valsa la pena?

Spoiler: sì.

Quindi se vuoi puoi anche non continuare nella lettura di questo articolo.

Ma se vuoi saperne qualcosa di più, ti consigliamo di approfondire con noi l’analisi dei dati.

Integrare i reel in un piano editoriale: l’analisi dei dati

Copertura e attività del profilo

In generale rispetto al periodo precedente il nostro profilo ha raggiunto +180% di account: solo merito dei reel? Praticamente sì, dato che quasi il 96% degli account raggiunti è derivato da questo formato.

Naturalmente ne hanno beneficiato anche le impression (cioè il numero di volte che un contenuto è stato visualizzato dagli utenti) che sono volate ad un +386%.

Grazie ad una maggior copertura sono aumentate anche le visite al profilo (+971%) e i click al sito (+166%).

Account che hanno interagito

Anche in questo caso rispetto al periodo 15 novembre – 4 dicembre abbiamo ricevuto più interazioni, attestandoci su un +49,4%.

Di queste sono stati i “mi piace” a farla da padrone, praticamente l’84% del totale.

Il like, naturalmente, è l’azione più facile da ottenere, quindi questo dato ci dice che c’è ampio margine di miglioramento al fine di ottenere più commenti, salvataggi e condivisioni.

Follower

La variazione positiva dei follower è sicuramente l’aspetto più difficile da analizzare e da attribuire direttamente solo ai reel.

In questo periodo infatti c’è stata la seconda edizione del nostro contest natalizio che, oltre a farci divertire molto, ci permette di pubblicare contenuti con un tasso più alto di engagement.

Un picco nei follower, infatti, c’è stato proprio in concomitanza del contest, mentre la restante crescita si è spalmata gradualmente nel periodo.

 

Contenuti: cosa ha funzionato di più?

Per capirlo siamo andati a vedere 3 metriche diverse (copertura, riproduzioni e mi piace) per scoprire che i reel che sono andati meglio sono stati praticamente i migliori per tutte queste metriche (con una leggera eccezione per i “mi piace”, ma non troppo significativa nell’ottica di questa analisi).

Questi sono i reel che hanno funzionato meglio:


Sono tutti reel molto semplici da realizzare e, come detto, utilizzano audio in trend. A parte il terzo, i primi due hanno l’”elemento umano” come preponderante (compare sempre almeno uno di noi).

Considerazioni finali

Sicuramente pubblicare reel con costanza aiuta in termini di copertura e il profilo può trarne beneficio.

A costo zero, si potrebbe dire.

Certo, perché non è necessario un investimento in ADV per raggiungere molti più account del solito.

Bisogna però dire che vanno fatti altri tipi di investimento, in termini di know-how e di tempo.

A fronte di video di pochi secondi, infatti, c’è dietro un lavoro più complesso che va dalla stesura dello script, alla registrazione delle clip, al lavoro di montaggio e video-editing.

Un reel non può essere solo riciclare vecchi video e caricarli su Instagram, vanno girati con criteri diversi in modo che siano appetibili alla piattaforma (il cui scopo è intrattenere gli utenti il più a lungo possibile).

Quindi, ne vale la pena? Ribadiamo il nostro sì, se fatti con criterio e rispettando le “regole” di Instagram.

Se ti abbiamo fatto venire un po’ di voglia di integrare i reel nel piano editoriale della tua attività ma non sai da che parte iniziare, noi possiamo aiutarci.

Contattaci e saremo felici di trasformare le tue idee in efficacissimi reel.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità?

Condividi questo post! Scegli la piattaforma:

Lascia un tuo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.