Addio allo swipe-up link, benvenuto swipe-up sticker! Ecco come utilizzare al meglio gli adesivi per le Instagram Stories
Indice dei contenuti
È in arrivo una social news: a partire dal 30 agosto 2021 lo Swipe-Up delle Stories di Instagram non sarà più solo un link esterno ma diventerà uno sticker. È stato confermato dal team di Instagram che tutti coloro che hanno l’accesso all’uso dello ‘Swipe-up’, a breve avranno la possibilità di condividere il link nelle stories come stickers, come già avviene per i countdown, sondaggi, tag, location, etc.
Più di 500 milioni di persone utilizzano le stories di Instagram ogni giorno e il 58% degli utenti hanno riferito che il loro interesse per un prodotto o brand è cresciuto dopo aver visto una Stories o un collegamento con questa.
Il visual Storytelling permette al Content Creator di creare un contenuto che permetta l’interazione con l’utente. Se sei un creatore di contenuti per Social Network saprai già che l’interazione è fondamentale per portare maggior traffico su una pagina Instagram e l’utilizzo degli sticker in questo caso è fondamentale. È per questo che se si ha un proprio e-commerce o un’attività locale, o se si vuole indirizzare gli utenti verso un contenuto sponsorizzato, l’uso dello ‘Swipe-up sticker’ permetterà di far interagire l’utente direttamente con questo link esterno cliccando nelle stories.
Oltre alla maggior interazione e al maggior traffico indirizzato nella propria pagina, lo ‘Swipe-up sticker’ permetterà di avere maggior controllo della parte visual della stories. Infatti, se prima il link veniva posizionato alla fine della pagina, la modifica dello ‘Swipe-up’ consentirà di posizionare lo sticker dove si preferisce nel layout della pagina e quindi far focalizzare l’attenzione proprio in questo.
Lo Swipe-up sticker permetterà inoltre di avere un feedback da parte degli utenti, attraverso le reazioni, di quanto si ha condiviso nella storia e quindi misurarne l’interesse. Non cambierà invece la funzionalità originale dello ‘Swipe-up’, cioè rimarrà comunque un’opzione destinata a influencers, aziende, celebrità o creatori di contenuti maggiormente seguiti, affinché gli spam e la disinformazione rimanga sotto controllo.
Come usare gli sticker nella propria strategia social
Tutti noi abbiamo provato per una volta ad utilizzare gli sticker nelle stories o per lo meno abbiamo interagito con aziende o brand nelle stories tramite questi. Ma conosci il valore strategico che si nasconde dietro a ciascuno di questi sticker?
Partiamo dai più basici e comuni sticker che ci offre Instagram: geolocalizzazione, menzione ed hashtag. Questi sono molto utili per aumentare visibilità e traffico nei social. Come usarli? Ad esempio, in questi giorni nelle Dolomiti del Trentino si sta tenendo un festival di musica chiamato I suoni delle Dolomiti e il profilo Instagram di questo evento utilizza lo sticker del tag e della location per tenere aggiornati gli utenti sui vari eventi, per mostrare la bellezza del luogo e per sponsorizzare l’evento. Attraverso gli sticker, gli utenti possono cliccare direttamente sulla pagina e scoprire nuovi luoghi ed eventi, aumentando così la fidelity con il festival e la pagina.
Passiamo poi agli sticker che consentono l’interazione maggiore degli utenti con il brand. Ti è mai capitato di seguire i tuoi brand preferiti su Instagram e partecipare ad un sondaggio, ad esempio, per un nuovo prodotto o a rispondere ad una box domande? In quell’esatto momento in cui interagisci nelle stories, stai aiutando i Social Media Marketer del brand a capire quali sono i tuoi interessi e i gusti. Stai partecipando ad una ricerca di marketing strategico! Un esempio? Il famoso e rivoluzionario marchio di prodotti per la pelle VeraLab, la cui fondatrice è Cristina Fogazzi (nota anche con il suo handle Instagram @estetistacinica), è un brand che nasce nel web come e-commerce e che ha poi creato dei corner anche nei punti vendita più famosi in giro per l’Italia. VeraLab è un cosiddetto #LoveBrand, in cui esiste un legame emotivo tra audience e brand: le varie decisioni d’acquisto e l’intera strategia di marketing ruotano quindi intorno a questo concetto. Succede spesso che, in vista di un nuovo prodotto, nelle stories sia di VeraLab sia di Estetista Cinica vengano postate delle box domande, sondaggi, e quiz utili sia a fidelizzare l’audience con il brand sia per capire come meglio produrre un concept seguendo i gusti del pubblico. È così che Estetista Cinica è riuscita a creare una community di, come le chiama lei, #Fagiane.
Infine, passiamo all’ultimo gruppo di sticker, quelli che consentono la promozione di un’attività o di un un prodotto, cioè sticker prodotto, km0 e donazione. Oltre a questi, un esempio di sticker che ha consentito la promozione di un’azione globale è lo sticker Vacciniamoci, nato per mostrare il supporto per la vaccinazione contro il virus Covid-19. Esistono 2 versioni di questo sticker: la prima è quello di un fiore e di un cerotto con lo slogan “Vacciniamoci”, la seconda è quella che presenta sempre lo stesso slogan (in stampatello) ma una grafica più semplice e di colore viola. Questo sticker è molto utilizzato anche da celebrità ed influencers per mostrare il loro supporto a quest’azione e coinvolgere quindi i loro follower a fare lo stesso.
Ecco allora che gli sticker fanno al caso tuo se vuoi portare i tuoi followers ad una determinata azione, se vuoi coinvolgerli e creare una community o se semplicemente vuoi far conoscere un luogo o un evento anche ai tuoi seguaci.
Vuoi sapere di più su come usare gli sticker nelle stories della tua strategia social per aumentare la visibilità e l’interazione degli utenti nella tua pagina Instagram? Contattaci e il nostro team di LGC Web Agency sarà felice di condividere con te alcune idee e creare insieme il miglior piano editoriale per i tuoi social!